L’Università di Pisa si conferma quarta in Italia e prima in Toscana fra i mega atenei statali, cioè quelli con più di 40mila studenti, secondo la classifica Censis 2023/2024 appena pubblicata. In particolare, Pisa si distingue per i servizi, dove è prima a livello nazionale nel relativo segmento, e per occupabilità dei laureati, dove si piazza al secondo posto dietro solo alla Statale di Milano.
In generale, sul podio dei mega atenei si conferma anche quest’anno l’Università di Bologna, seguita da Padova, Roma “La Sapienza” e dall’Ateneo pisano. A seguire, dal quinto posto, troviamo la Statale di Milano, Firenze, Palermo, Torino, Bari e la “Federico II” di Napoli.
“Al di là del risultato complessivo ottenuto dall’Università di Pisa, che si conferma quarta in Italia e prima in Toscana fra i mega atenei statali – ha commentato il rettore Riccardo Zucchi – sottolineo con piacere i due indicatori che ci vedono primeggiare: i servizi e l’occupabilità dei laureati. Le studentesse e gli studenti sono sempre più al centro delle politiche di Ateneo, con spazi e servizi che crescono ogni anno, rendendo più comodo e agevole il loro percorso di studio. Sono 400 le aule per la didattica, distribuite in 27 edifici inseriti nel tessuto urbano della città, e 25.000 i posti a sedere, per una superficie complessiva di spazi dedicati alla didattica – tra aule, laboratori, biblioteche e servizi – di circa 70.000 metri quadrati. All’Università di Pisa le politiche di welfare universitario sono fra le più avanzate in Italia e comprendono una no tax area (per ISEE fino a 26.000 euro) fra le più ampie a livello nazionale, l’assistenza sanitaria estesa ai fuorisede, convenzioni sui trasporti, massima attenzione per studenti con disabilità e con Disturbo specifico dell’apprendimento, servizi di ascolto e consulenza anche psicologica. Anche la recente indagine di di AlmaLaurea premia l’Ateneo, con un tasso di occupazione dei nostri laureati, a cinque anni dal conseguimento del titolo, del 90,5% e una retribuzione mensile netta di 1.783 euro, entrambi i dati più alti della media toscana e nazionale”.
La Classifica Censis delle Università italiane, giunta alla 23a edizione, è uno strumento creato per orientare gli studenti in procinto di intraprendere la loro carriera universitaria. Si tratta di un’articolata analisi del sistema universitario italiano (atenei statali e non statali, divisi in categorie omogenee per dimensioni) basata sulla valutazione delle strutture disponibili, dei servizi erogati, del livello di internazionalizzazione, della capacità di comunicazione 2.0 e della occupabilità.