L’European Symposium on Algorithms (ESA) ha premiato Giovanni Manzini, professore ordinario di Informatica presso l’Università di Pisa, con il prestigioso Test-of-Time Award per l’articolo Engineering a Lightweight Suffix Array Construction Algorithm, pubblicato nel 2002 negli atti dell’ESA.
Il merito di questo articolo, scritto assieme al collega Paolo Ferragina, professore ordinario di Informatica presso la Scuola Superiore Sant’Anna ma al tempo docente dell’Università di Pisa, è quello di aver ideato un nuovo algoritmo per la costruzione della struttura dati nota come Suffix Array: uno strumento fondamentale per la ricerca su grandi collezioni di dati.
L’algoritmo proposto aveva la caratteristica di essere “lightweight” cioè di utilizzare molte meno risorse, RAM e CPU, rispetto ai metodi precedenti. L’articolo di Manzini e Ferragina ha costituito un significativo passo avanti verso la soluzione di un importante problema pratico è ha influenzato numerosi lavori successivi sullo stesso argomento. Tale influenza, ancora presente a distanza di 22 anni dalla sua prima pubblicazione, gli è valsa il riconoscimento dell’ESA. Dal 2015, infatti, il Test-of-Time Award premia gli articoli di ricerca sugli algoritmi pubblicati dal Symposium 20 anni prima e considerati ancora attuali per le idee in essi contenuti. Il premio è stato consegnato a Londra in occasione dell’edizione 2024 dell’ESA.