Chiara Pelosi, borsista di ricerca presso il gruppo di ricerca THERMOLAB del Dipartimento di Chimica e Chimica industriale dell’Università di Pisa ha vinto il Premio Lucci 2022, una prestigiosa onorificenza bandita ogni due anni dall’Associazione Italiana di Analisi Termica e Calorimetria (AICAT), per onorare la memoria del professor Alberto Lucci. Tale premio viene consegnato a un giovane ricercatore o a una giovane ricercatrice italiana di età non superiore a trentacinque anni alla data di scadenza del bando, che operi in modo significativo nel campo della calorimetria o dell’analisi termica. Chiara Pelosi riceverà il premio in occasione del convegno “The 13th European Symposium of Thermal Analysis and Calorimetry” (ESTAC13) in programma a Palermo il prossimo settembre, dove terrà un Award Plenary Lecture sulle sue recenti ricerche.
Chiara Pelosi, 29 anni, originaria di Pisa, ha conseguito la laurea triennale in Chimica presso il Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell’Università di Pisa nel 2014, e la laurea magistrale in Chimica (classe Chimica Organica) nel 2017, entrambe con la votazione di 110/110 e lode. Nel 2017 ha iniziato il dottorato di ricerca in Scienze Chimiche e dei Materiali sempre presso l’Università di Pisa, svolgendo una tesi dal titolo “A novel class of protein-polymer conjugates with biodegradable polyphosphoesters: synthesis, biochemical, and biophysical evaluation”. Il progetto di dottorato si è svolto all’interno di una collaborazione fra il gruppo di ricerca THERMOLAB del Dipartimento di Chimica dell’Università di Pisa (sotto la supervisione della professoressa Maria Rosaria Tinè) e il gruppo guidato da professor Frederik Wurm (Sustainable Polymer Chemistry dell’University of Twente, Paesi Bassi, in precedenza al Max Plank Institute for Polymer Research, Mainz, Germania). Chiara Pelosi ha ricevuto il titolo di dottore di ricerca nel maggio del 2021, con la votazione di ottimo cum luade.
Chiara Pelosi ha attualmente una borsa post-doc nell’ambito del progetto PON “AGM for CuHe – Materiali di nuova generazione per il restauro dei Beni Culturali: nuovo approccio alla fruizione”. La sua attività di ricerca è incentrata sull’applicazione della calorimetria, dell’analisi termica, e sulla caratterizzazione chimico-fisica delle proprietà di base di sistemi di interesse ambientale, farmaceutico, industriale (SSD CHIM/02). Gli ambiti di applicazione studiati nel corso degli anni sono stati molteplici. In particolare, la ricerca di Chiara Pelosi si è focalizzata sulla sintesi e sulla caratterizzazione chimico-fisica, termica e morfologica di sistemi coniugati polimero-proteina di interesse farmaceutico, basati su una promettente classe di polimeri biodegradabili, i polifosfoesteri.
Le conoscenze acquisite sullo studio termodinamico della stabilità di proteine in soluzione, sono state sfruttate anche per la valutazione delle interazioni fra proteine e complessi antitumorali e la caratterizzazione termica di blend e compositi formati da materiale di scarto di natura polimerica con applicazioni nel biopackaging alimentare. Recentemente sono in corso nuovi studi per la caratterizzazione chimico-fisica di nuovi Deep Eutectic Solvents, di scarti di conceria potenzialmente tossici e di nuovi materiali geopolimerici per il restauro.