Il professor Gabriele Pannocchia, ordinario di Teoria dello sviluppo dei processi chimici presso il Dipartimento di Ingegneria civile e industriale, è stato nominato nuovo presidente della Scuola Interdipartimentale di Ingegneria dell’Università di Pisa. Il professor Pannocchia resterà in carica per il triennio accademico 2022-2025, succedendo al professor Alberto Landi, che ha guidato la Scuola dal febbraio 2017.
“Sono molto onorato della fiducia che ho ricevuto dal Consiglio di Scuola e ringrazio il rettore Riccardo Zucchi per la nomina – ha commentato il professore – La Scuola di Ingegneria è una struttura di coordinamento e armonizzazione delle attività didattiche di tutti i corsi di studio in Ingegneria. Nella nostra Scuola si formano ingegneri apprezzati in Italia e nel mondo, ciascuno con la propria specializzazione ma tutti accomunati da una solida impostazione di base e trasversale che consente loro di interagire in sistemi produttivi molto complessi e interconnessi. Come presidente della Scuola lavorerò assiduamente affinché questo processo formativo continui e migliori sempre più, rimanendo sempre solidamente al territorio e ai settori produttivi connessi all’Ingegneria. Ringrazio infine il presidente uscente, professor Alberto Landi, sincero amico e mentore, per quanto fatto in questi sei anni di gestione della Scuola di Ingegneria”.
Il passaggio di consegne tra il professor Alberto Landi (a sinistra) e il professor Gabriele Pannocchia, con il simbolico dono di un bonsai di ulivo alla Scuola Interdipartimentale di Ingegneria.
Il professor Gabriele Pannocchia è nato a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) nel 1973, è sposato e ha tre figli. Si è laureato con lode in Ingegneria chimica nel 1998 presso l’Università di Pisa e ha conseguito il dottorato di ricerca in Ingegneria chimica nel 2002, svolgendo un periodo di quasi un anno e mezzo presso la University of Wisconsin (Madison, WI, USA). È stato assegnista dal 2002 al 2006, assumendo il ruolo di ricercatore universitario presso la Facoltà di Ingegneria nel 2006 fino al 2015 quando è diventato professore associato, e infine professore ordinario nel 2020.
È docente nei corsi di laurea magistrale in Ingegneria chimica e in Ingegneria energetica, membro dei collegi di dottorato in Smart-Industry e in Ingegneria industriale. La sua attività di ricerca riguarda l’analisi modellistica, l’ottimizzazione e il controllo dei processi, con particolare riferimento a quelli chimici ed energetici, ma si è occupato di applicazioni anche in altri ambiti (biomedici, robotici). Ha numerose collaborazioni di ricerca internazionali, è responsabile di un progetto Horizon Europe. È (ed è stato) responsabile di numerosi progetti di ricerca in collaborazione con partner industriali. Nel corso della sua carriera ha ricoperto numerosi incarichi istituzionali, in particolare in ambito didattico, e dal 2021 è presidente dei corsi di studi in Ingegneria Chimica.