Il campionato si è aperto da poche settimane con una grande novità: ad arbitrare le partite ci sarà anche Maria Sole Ferrieri Caputi, la prima arbitra nella serie A del calcio nazionale italiano.
Lo scorso luglio l’Associazione Italiana Arbitri (AIA) ne ha comunicato ufficialmente la promozione alla Commissione Arbitri Nazionale (CAN), rendendola la prima donna di sempre ad approdare nel massimo organico nazionale.
Maria Sole, 32 anni, si è laureata nel nostro Ateneo nel 2014 in Scienze politiche e Relazioni Internazionali. Nata Livorno da genitori di origini pugliesi, dopo la triennale a Pisa e una magistrale in Sociologia è diventata ricercatrice alla Fondazione Adapt (Associazione per gli Studi Internazionali e Comparati sul Diritto del lavoro e sulle Relazioni Industriali), conseguendo in contemporanea il dottorato all’Università di Bergamo sui temi del Welfare territoriale e contrattazione sociale.
Una brillante carriera accademica che si affianca a questo nuovo risultato in ambito sportivo, una svolta storica nel calcio italiano nato dalla passione per il pallone e l’arbitraggio, coltivata sin dalla tenera età e perseguita con un percorso ricco di esperienze e successi.
Maria Sole entra a far parte dell’AIA già nel 2007, affiliata alla sezione di Livorno. Dopo un percorso nelle categorie provinciali e regionali, esordisce in Serie D nel 2015 nel match tra Levico e Atl. San Paolo PD. Nel 2019 arbitra una partita della Poule Scudetto di quarta serie tra Bari e AZ Picerno mentre pochi mesi prima aveva esordito nel Torneo di Viareggio. Divenuta internazionale nell’estate 2019, esordisce in campo europeo il 30 agosto di quell’anno, dirigendo l’incontro tra Scozia e Cipro valevole per le Qualificazioni al campionato europeo di calcio femminile 2022 e due mesi dopo per la stessa competizione la partita Macedonia del Nord-Serbia.
Nel 2020 viene promossa in Serie C ed esordisce l’8 novembre seguente, dirigendo l’incontro tra Pro Patria e Pro Sesto. Il 17 ottobre 2021 viene designata per il match tra Cittadella e SPAL, diventando il quarto arbitro di sesso femminile a dirigere un incontro della serie cadetta a pochi giorni di distanza dall’esordio nella medesima categoria di Maria Marotta. Il 15 dicembre 2021 dirige Cagliari-Cittadella, valevole per i sedicesimi di Coppa Italia, divenendo il primo arbitro donna della storia del calcio italiano a dirigere una partita ufficiale di una società di Serie A.